Perché non parteciperemo allo sciopero di domenica 17 – Sindacato dei lavoratori arabi di Nazareth

I mass media italiani e internazionali stanno dando enorme risalto allo sciopero e alle manifestazioni di oggi in Israele che fanno pressione sul governo Netanyahu perché arrivi ad una tregua con la resistenza palestinese allo scopo di ottenere la liberazione dei prigionieri israeliani del 7 ottobre. La cosa ha il suo rilievo, perché mostra comunque una contraddizione all’interno della società israeliana. Però, c’è un però fondamentale: ad oggi, solo frange estremamente

Continua a leggere

Libertà per Marwan Barghouti e tutti i prigionieri palestinesi

Sarà quasi impossibile in futuro compiere atti più vili dell’irruzione minacciosa di Ben Gvir e della sua scorta nella cella del prigioniero politico palestinese Marwan Barghouti, in carcere da 23 anni, più volte aggredito e percosso, messo da anni in regime speciale, a corto anche di cibo, per cercare di umiliare in lui, personaggio integro, l’intero popolo palestinese, la sua dignità, la sua irriducibile capacità di resistere. L’altrettanto vile video

Continua a leggere

Italiani, brava gente – e il loro contributo “umanitario” al nuovo massacro di palestinesi a Gaza

Negli ultimi giorni i governanti e i mass media italiani sembrano essere stati folgorati da un’improvvisa passione “umanitaria” per i palestinesi di Gaza. Crosetto, il boss dell’industria bellica italiana grande fornitrice di armi di sterminio ad Israele, dissente dal piano annunciato da Netanyahu di radere al suolo senza lasciare pietra su pietra quel che è ancora in piedi di Gaza City, e sterminare – in nome della lotta ai “terroristi”

Continua a leggere

Il testamento di Anas Jamal al-Sharif

Pubblichiamo il testamento di Anas Jamal al-Sharif, il giornalista di Al Jazeera assassinato insieme a quattro suoi colleghi dal terrorismo di stato sionista. Prima di compiere un nuovo, terribile bagno di sangue, governo ed esercito israeliano hanno il bisogno di eliminare le poche voci rimaste sul terreno in grado di raccontare, a rischio della propria vita, la verità. E’ uno scritto intensissimo, profondo, commovente, di un uomo “saldo nei suoi

Continua a leggere

Scioperiamo e lottiamo contro capitalismo, guerra e sionismo al fianco della resistenza palestinese – SI Cobas

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del SI Cobas nazionale in sostegno alla dichiarazione della Federazione Generale Palestinese dei sindacati, la quale fa appello alle lavoratrici, ai lavoratori e ai sindacati di tutto il mondo affinché cresca e si radicalizzi l’opposizione al genocidio nella striscia di Gaza e all’ipotesi di ri-occupazione sionista del territorio di Gaza City, e – a seguire – la risposta dei compagni palestinesi di Masar Badil –

Continua a leggere

Trump, capofila della militarizzazione

l presidente statunitense Donald Trump ambisce decisamente a passare alla storia come il fautore della “pace” (?) tra Russia e Ucraina. Il vertice in Alaska di ferragosto potrà dirci qualcosa di più in proposito, ma già ci dice abbastanza il ruolo di aperto guerrafondaio sionista sostenuto dallo stesso Trump nel genocidio di Gaza. Per il momento il Tycoon si accontenta di implementare una diffusa militarizzazione all’interno degli USA, cavalcando il

Continua a leggere

Accreditare il nuovo partito di Corbyn-Sultana? Allearsi con esso? Assolutamente no! – TIR (Italiano – English)

Il governo laburista di Keir Starmer in soli 12 mesi è diventato tra i più impopolari della storia, con solo il 23% di opinioni favorevoli per il primo ministro e 67% di sfavorevoli. La politica guerrafondaia e i tagli al welfare ad essa collegati (dai sussidi per i disabili a quelli per il riscaldamento) gli hanno alienato anche una parte di coloro che l’avevano votato per liberarsi dai conservatori. La

Continua a leggere

Ramallah: l’esercito sionista distrugge la Banca dei semi degli agricoltori palestinesi

Tra i tanti materiali di documentazione dell’azione distruttiva e genocida della macchina di morte sionista, vogliamo rilanciare oggi la denuncia che l’Unione dei Comitati del lavoro agricolo, un’organizzazione di agricoltori palestinesi interna a La Via Campesina, ha fatto il 31 luglio della distruzione della Banca palestinese dei semi – un crimine che giustamente viene definito “un attacco strategico alle fondamenta stesse della resilienza palestinese”. Non è bastata a questi assassini

Continua a leggere

Una piccola, ma significativa vittoria dei portuali di Genova, Atene e Marsiglia nella lotta contro il genocidio in Palestina

Riportiamo di seguito l’articolo del Fatto Quotidiano che dà conto della riuscita iniziativa del CALP di Genova che, di concerto con l’USB, aveva proclamato uno sciopero portuale per il 5 agosto contro la spedizione di tre containers di materiale bellico a Israele. La spedizione dei container Evergreen era curata dalla compagnia cinese Cosco: eh già, proprio la Cina che condanna il genocidio, ma collabora fattivamente – come abbiamo mostrato qualche

Continua a leggere

Macron e Meloni: le ipocrisie lorde di sangue palestinese

Il presidente francese Macron annuncia che a settembre (dopo il conteggio di qualche altre migliaia di morti palestinesi) il suo governo riconoscerà ufficialmente lo Stato di Palestina. Una entità praticamente sconosciuta, eccetto la cosiddetta “Autorità Nazionale Palestinese” (ANP) di Abu Mazen, l’involucro fantoccio e collaborazionista della Cisgiordania prostrato alle mire espansioniste del sionismo.  L’occasione del riconoscimento dovrebbe essere l’Assemblea Generale dell’ONU; quell’organismo internazionale nato nel ’45 per dirimere guerre e

Continua a leggere