In Iraq, Fewer Soldiers Die, But Severe Wounds Are Many Tesi Dr. Atul Gawande, chirurgo, su New England Journal of Medicine: Guerra Iraq ha elevatissimo tasso di sopravvivenza, 9 su 10 feriti americani. Fino a metà novembre Iraq+ Afghanistan 10.369 americani feriti, 1.004 morti. In Vietnam morto un ferito su 4. Ciò è dovuto a: migliori protezioni delle parti vitali, quali caschi e corsetti in kevlar, e pronta chirurgia sul
Continua a leggereIntervista – Se il cancelliere va in Cina
Tesi: Gli investimenti all’estero avvantaggiano enormemente l’economia in patria. Intervistato Gernot Nerb dell’ifo-Institut di Monaco. Grazie al viaggio di Schröder in Cina, ad esempio, DaimlerChrysler vi potrà costruire due nuovi stabilimenti Mercedes. È importante che il governo si dia da fare per ottenere grandi progetti perché la Germania vive soprattutto di esportazioni. Occorre farsi sentire sul posto, abbiamo bisogno di mercati nelle vicinanze e non possiamo esportare le merci solo
Continua a leggereTehran sempre più in collera con gli USA
Iran, USA Tehran sempre più in collera con gli USA Secondo valutazioni di analisti sia americani che iraniani, mentre con l’attacco ad Afghanistan e Iraq USA avevano quasi accerchiato l’Iran, che stava divenendo più arrendevole (rinuncia al nucleare), ora con le difficoltà USA in Irak e il consolidamento del potere dei conservatori a Tehran, le parti si sono rovesciate, con Iran che estende la propria influenza in Iraq e nella
Continua a leggereLibano, ilcampo dagioco dei mullah
Libano, Siria, Iran, M.O. Il campo da gioco dei mullah Tesi Amir Taheri, oppositore iraniano: · Libano è specie di colonia siriana in compartecipazione con Iran; · diviene paese libero, o sarà (di nuovo) guerra civile. · In ottobre, su ingiunzione di Assad (Siria) premier e presidente parlamento libanesi accettarono di varare legge che proroga di tre anni il termine del presidente filosiriano Lahoud. Il premier diede le dimissioni. ·
Continua a leggereL’effetto Iraq?
Iraq, M.O., Arabia, USA WSJ 7/12/04 L’effetto Iraq? Tesi Michael Scott Doran, assistente al Dipartimento di Studi sul M.O. a Princeton: · vs tesi (Chirac, Musharraf, etc) che guerra Iraq ha rafforzato terrorismo facendo adirare l’opinione pubblica islamica e fornendo reclute per al Qaeda. · L’antiamericanismo è un alibi per le lotte interne ai paesi arabi, · ma non è una forza unificante · Valutare la bilancia di potenza USA
Continua a leggereFuori controllo
Deutsche Bank chiede a Mosca di continuare la statalizzazione del settore petrolifero e fa da consulente al gigante russo dell’energia Gazprom nelle sue attività espansionistiche. Gazprom sta per acquisire totalmente quasi tutti i concorrenti russi per le risorse naturali. Inoltre il gruppo petrolifero e del gas progetta altre acquisizioni nell’Europa orientale, Db offre i propri servigi per finanziarle. nt-family: Symbol”> · Il governo tedesco sta lavorando alla costituzione di un
Continua a leggereI maggiori danni possibili
Gli sforzi pluriennali compiuti dalla politica estera tedesca di conquistarsi un seggio permanente con diritto di veto nel Consiglio di sicurezza Onu sono nuovamente falliti, lasciandosi indietro come risultato grossi danni diplomatici; Berlino dovrà accontentarsi di una posizione minore. Contrari si sono dimostrati Usa , Italia, Gran Bretagna, e Polonia. I passati governi tedeschi avevano affrontato la questione con forti cautele, prevedendo riserve internazionali storiche nei confronti di Berlino e
Continua a leggerePagine Marxiste n. 5 (novembre 2004)
Classi e frazioni in Irak di fronte all’intervento degli imperialismiConfindustria: vertice nuovo, uguale politica di classeDeindustrializzazione e struttura di classe (La formazione economico-sociale americana)Influenze rivali ad Est (Allargamento UE)La proiezione internazionale dell’economia tedescaClasse operaia tedesca sotto attaccoMauro Venegoni, internazionalista vittima dei fascisti e degli stalinisti (Capitoli di storia militante)
Continua a leggereInformazioni generali sul contesto: La “Geopolitica” tedesca e la lotta per le fonti energetiche
German Foreign Policy 04-08-23Germania e Ue saranno in futuro sempre più dipendenti dalle importazioni energetiche: le conseguenze geo-politiche di tale dipendenza sono di grandissima rilevanza per le ambizioni di potenza mondiale. Berlino spinge affinché la Ue si faccia più attiva come potenza politica e perciò anche militare nel perseguimento della propria politica energetica. In caso di crisi politica o di conflitti militari, il “gioco delle forze di mercato” sarà dominato,
Continua a leggerePagine Marxiste n. 4 (luglio 2004)
Un Trattato per l’Unione e la disunione (Costituzione europea)La tornata elettorale acuisce gli scontri nella Casa delle libertà (Politica Italiana)USA: polarizzazione delle classi (La formazione economico-sociale americana)Mezzo secolo di spartizione in Medio OrienteRegionalizzazione e mutamenti di alleanze nella formazione dei governi centrali indianiL’alleanza Pechino Pechino-Shanghai e la debolezza politica del sudL’eclissi delle partecipazioni statali (La ristrutturazione degli anni ’90)Accordo Siemens: un attacco a tutto il proletariato
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