Riceviamo e condividiamo questo appello dei compagni iraniani: Ai compagni e le compagne combattenti di Si Cobas: come gruppo di iraniani residenti in Italia, vi informiamo che la vita di un’attivista sindacale donna è in grave pericolo nelle oscure prigioni del regime iraniano.Sharifeh Mohammadi è stata condannata a morte dal “Tribunale Rivoluzionario Islamico di Rasht” in Iran. Nell’atto d’accusa il suo crimine è stato descritto come “coordinamento alla creazione di
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Sciopero alla francese contro la riforma delle pensioni
Battaglie di sindacalizzazione in USA
Proponiamo la lettura di un articolo sulle lotte contro la riforma delle pensioni in Francia e su sindacalizzazione e lotte negli Usa. 1. Sciopero alla francese contro la riforma delle pensioni Lo sciopero generale del 19 gennaio in Francia, indetto da 8 organizzazioni sindacali contro la riforma delle pensioni, ha avuto una partecipazione significativa, superiore alle agitazioni sindacali finora avvenute nelle altre metropoli occidentali. Lo stesso Ministero dell’Interno ha dichiarato 1 milione centoventimila partecipanti
Continua a leggereGRAN BRETAGNA: lavoratori in lotta contro il carovita
Ma il governo Truss accentua il programma “meno burro, più cannoni” In Gran Bretagna negli ultimi mesi si è diffusa un’ondata di lotte dei lavoratori salariati come non si vedevano da un quarto di secolo, a difesa del salario taglieggiato dall’inflazione. Diversi sindacati nel settore dei trasporti e dei servizi le hanno promosse e sostenute, anche contro la linea del Labour Party di Starmer, che dopo la parentesi radicale di
Continua a leggereCrisi e lotta di classe in Iran
Proponiamo di seguito la traduzione di un interessante articolo sulla situazione socio-economica in Iran del gruppo marxista australiano Socialist Alternative, pubblicato sul loro sito Red Flag (5 settembre 2022), firmato Bella Beiraghi Una nuova ondata di scioperi e proteste ha attraversato l’Iran dall’inizio del 2022. Ci sono state proteste per la scarsità d’acqua e il prezzo del pane, e scioperi nazionali degli insegnanti. Dalla piccola provincia del Khorasan alla capitale
Continua a leggereLa marcia dei Gilets jaunes
Sabato 17 novembre 280mila manifestanti, riuniti tramite i social network, hanno partecipato in tutta la Francia ad un nuovo movimento di protesta di massa, i Gilets Jaunes, continuata per i tre giorni successivi con 2000 punti di blocco, i più importanti quelli di una decina di depositi petroliferi, ma anche con “operazioni lumaca”, il rallentamento del traffico attuato con lunghe serie di mezzi pesanti e con centinaia di persone sdraiate
Continua a leggereRilasciato Reza Shahabi!
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo comunicato sulla liberazione di Reza Shahabi, sindacalista iraniano da quasi 8 anni imprigionato per la sua attività sindacale. Il 15 gennaio scorso a Milano si era svolto un presidio per chiedere la sua liberazione e degli altri prigionieri politici oltre che in solidarietà con le lotte di tutti i lavoratori iraniani. Celebriamo oggi il rilascio di Reza Shahabi e ci prepariamo per domani Il Sindacato
Continua a leggereIl fermo nei trasporti scatena nuovi attacchi al diritto di sciopero
Contro le privatizzazioni e per contratti dignitosi, sono scesi in sciopero venerdì 16 giugno decine di migliaia di lavoratori dei trasporti e della logistica. Lo sciopero era organizzato unitariamente da diverse sigle del sindacalismo di base e il suo incontestabile successo – con l’arresto del trasporto pubblico locale in numerose città, la cancellazione di numerosi treni regionali, il fermo di Alitalia e il blocco del porto di Napoli da parte
Continua a leggereIL 28 APRILE IL BRASILE SI E’ FERMATO AGLI ATTACCHI DEL GOVERNO IL PROLETARIATO RISPONDE
28 APRILE, SCIOPERO GENERALE! – Sono trascorsi 28 anni dall’ultima azione unitaria della classe lavoratrice brasiliana in uno sciopero generale. Tutte le Centrali Sindacali (CSP-Conlutas, CTB, CUT, UGT, Força Sindical, Intersindical, CSB, CGTB e Nova Central), incalzate dal crescendo di lotte e proteste in tutto il paese, hanno fissato lo sciopero generale il 28 aprile, giungendovi su un programma concordato di mobilitazioni per tutto il mese. Le parole d’ordine sono:
Continua a leggereA Modena la questura non ferma la protesta
Sabato 4 febbraio si è svolta a Modena la manifestazione con lo striscione di apertura “Guerra alla guerra”, per i diritti dei richiedenti asilo e di tutti gli immigrati, contro la riapertura dei CIE, ma anche per denunciare l’attacco padronale-poliziesco contro il SI Cobas a Modena, culminato con l’arresto del coordinatore nazionale Aldo Milani. I partecipanti erano indignati per la campagna di diffamazione condotta dalla Questura mediante la diffusione di
Continua a leggereIl sangue e la riforma educativa messicana
La strage di Nochixtlán del 19 giugno ha portato alla ribalta internazionale lo scontro in atto tra la Coordinadora Nacional de Trabajadores de la Educación (CNTE) e il Governo centrale messicano, il cui ramo dell’Istruzione (Secretaría de Educación Pública, SEP, presieduta da Aurelio Nuño), sta tentando d’introdurre la riforma educativa. Nove i civili, tra aderenti e sostenitori della CNTE, sono rimasti uccisi nell’attacco di un reparto della Polizia Federale contro
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