(Appiano Gentile, 1948 – Abbadia Lariana, 1972), operaio SIP
Dal 1967 militò in Rivoluzione Comunista, della cui sezione milanese fu responsabile organizzativo. “Dotato di una forte sensibilità sociale, possedeva una notevole conoscenza politica superiore a quella dei suoi coetanei. Questi due requisiti ne facevano già, fin d’allora, un operaio influente apprezzato seguito nel proprio ambiente di lavoro e nel più vasto ambiente politico locale”. Fu redattore instancabile di «Lotte Operaie» e in prima fila nelle lotte tra il ’68 e il ’72. “A testimonianza della sua capacità dirigente ricordiamo la lotta dei telefonici. Un imponente corteo (4.000 telefonici) diretto dalle avanguardie di fabbrica, in testa il compagno Osvaldo, il 14 aprile 1972 bloccava gli ingressi centrali della Fiera Campionaria, obbligando, per la prima volta da quando si inaugura la Fiera di Milano, un presidente della repubblica (Leone) a entrare da una porta laterale”.
Osvaldo morì sulla cresta Segantini, in Grignetta, precipitando in un canalone a seguito del distacco di un pezzo di roccia.
FONTI: Storia di Rivoluzione Comunista, Milano 2002