Pubblichiamo un comunicato del sindacato SI Cobas sulla mobilitazione del 23 e 24 ottobre scorsi.In questi giorni, quando il governo si appresta a elargire migliaia di euro a piccola e media borghesia entro metà novembre, i lavoratori regolari aspettano 3-4 mesi per ricevere la cassa integrazione (metà salario) e quelli irregolari non ricevono nulla, è sempre più urgente una risposta di classe per far pagare la crisi agli sfruttatori e
Continua a leggereMese: Ottobre 2020
Il ’populismo assistenziale’ di Bolsonaro
Il presidente brasiliano recupera popolarità grazie a un forte aumento della spesa per la lotta alla povertà. Ma questa politica “sociale” dovrà presto fare i conti con la recessione economica e la scarsità di risorse disponibili oltre che con le pressioni liberiste che arrivano dai suoi alleati.Se di fronte a un possibile ridimensionamento della spesa sociale e all’aumento dello sfruttamento la classe lavoratrice si accontenterà di quel poco che viene
Continua a leggereSe toccano uno toccano tutti!!!
Riceviamo e pubblichiamo questa denuncia arrivataci giovedì 22 ottobre dal Movimento di lotta per la casa di Firenze Un fatto gravissimo si è consumato ieri mattina ai danni di una donna abitante in una casa popolare. Antonella; colpevole di non riuscire a pagare l’affitto al comune perché disoccupata e fragile, rimasta sola dopo la morte della madre, invece di essere aiutata ha subito la decadenza dell’assegnazione, inutili nel tempo certificati
Continua a leggere24 ottobre – Tutti in piazza! Giornata di mobilitazione nazionale
IL GOVERNO CONTE CI VUOLE DOCILI E RASSEGNATICONFINDUSTRIA CI VUOLE SCHIAVI E AFFAMATI Mentre in tutta Europa dilaga la seconda ondata pandemica, nel nostro paese il governo e le amministrazioni locali si trovano a fronteggiare la nuova emergenza con un sistema sanitario disastrato come in primavera: pochissime nuove risorse, strutture fatiscenti, gravi carenze d’organico e un personale medico-infermieristico che a dispetto delle fatiche sfiancanti del lockdown continua ad essere umiliato
Continua a leggereCovid-19 e lavoro a distanza
Estratto da The Economist, 8.10.2020 La pandemia Covid-19 ha innescato enormi rivolgimenti nell’organizzazione del lavoro. In poche settimane lavoratori impiegatizi hanno abbandonato in massa gli uffici, spostando il lavoro a casa, le riunioni sono state sostituite da call di Zoom e gli spostamenti con un aumento di ore di lavoro. Da un’inchiesta di Itam, Stanford Univ. e Univ, of Chicago, risulta che 2/3 del PIL americano di maggio è stato
Continua a leggereGli indigeni in Brasile sotto attacco, oggi come ieri
La pandemia di Covid-19 ha colpito duramente le popolazioni indigene brasiliane, prive di assistenza, di mezzi di protezione, di strutture sanitarie, ma aperte ai contagi per la presenza delle sempre più frequenti incursioni di squadre al servizio dell’industria mineraria e agroalimentare e di chi altro è interessato a sfruttare le risorse di quelle terre. A fine settembre si contavano 28.500 casi di contagio e 443 morti, dato in grande difetto
Continua a leggereRotte le trattative nei metalmeccanici: ora la parola deve passare alla lotta!
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato del SI Cobas sulla rottura delle trattative per il rinnovo del CCNL dei lavoratori Metalmeccanici Proprio mentre scrivevamo quest’articolo, abbiamo appreso della rottura delle trattative sul rinnovo del CCNL metalmeccanici, con l’abbandono del tavolo da parte di Federmeccanica e la proclamazione di 6 ore di sciopero da parte di Fiom, Fim e Uilm, suddivise in 2 ore di fermo nell’immediato sotto forma di assemblea
Continua a leggereL’Indonesia scende in piazza contro la Legge Omnibus
Come tutti i governi borghesi anche quello indonesiano cerca di trarre profitto dal Covid 19, per reprimere le lotte e peggiorare la situazione dei lavoratori, in nome dell’economia. La legge Omnibus è stata fatta passare alla chetichella nel weekend (3-4 ottobre) e le manifestazioni sono state proibite per l’emergenza sanitaria, ma studenti e lavoratori sono scesi in piazza nelle principali città, a Giacarta e Bandung, ma anche in tutta Giava,
Continua a leggereIL CONFLITTO IMPERIALISTICO TURCO-GRECO NEL MEDITERRANEO ORIENTALE
Alliance of Middle Eastern and North African Socialists Pubblichiamo la traduzione di una significativa presa di posizioneinternazionalista dello scorso settembre da parte di due compagni grecisul conflitto greco-turco, che condividiamo, ripresa dal sitoallianceofmesocialists.org“. 15 settembre 2020 Nonostante l’isteria nazionalista che la propaganda dei media di stato e i mass media alimentano in entrambi i Paesi, è evidente l’ansia delle masse popolari, tanto in Grecia che in Turchia, riguardo alla possibilità
Continua a leggereNagorno Karabakh: la guerra, eredità avvelenata dello stalinismo, trova nuova linfa nelle contese energetiche del multipolarismo
I meno giovani ricordano fra i feroci conflitti interetnici che insanguinarono il Caucaso, all’indomani dell’implosione dell’URSS, quello del Nagorno Karabakh (nota 1). Questa piccola enclave armena dentro l’Azerbaijan, oggi 140 mila abitanti circa, una superficie pari a metà della Sardegna, prevalentemente montuosa, fu uno stato indipendente, infeudato alla Persia, fino al 1813, quando fu assorbito dall’impero russo. Nel 1923 Stalin volle attribuirlo all’Azerbaijan, benché il 98% della popolazione fosse armena.
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