L’inarrivabile infamia delle borghesie arabe – la dichiarazione di Doha

Proprio nel giorno in cui il governo Netanyahu proclamava con l’orgoglio dei killer impuniti che avrebbe bruciato Gaza, scatenava i più violenti bombardamenti mai avvenuti su Gaza City e vi faceva entrare i suoi carri (con e senza militari) per cancellarvi ogni traccia di vita, il solenne vertice arabo-islamico di Doha dava l’ennesima prova dell’inarrivabile infamia delle borghesie arabe e islamiche. Potete leggerne sotto la bozza di dichiarazione finale (che

Continua a leggere

Sulle manifestazioni per Gaza di Genova, Venezia e la Global Sumud Flotilla – TIR (Italiano – English)

La novità positiva degli ultimi giorni è l’improvvisa crescita dei numeri alle manifestazioni “per Gaza” di Genova e Venezia. A Genova decine di migliaia, a Venezia-Lido alcune migliaia. Benché il movimento di solidarietà con il popolo palestinese resti in Italia enormemente indietro rispetto alla Gran Bretagna, alla Francia, alla Grecia, qualcosa si muove nel senso di una maggiore partecipazione. Cosa ha determinato questo cambiamento? Il fattore di primaria importanza è stata l’azione

Continua a leggere

Trump, capofila della militarizzazione

l presidente statunitense Donald Trump ambisce decisamente a passare alla storia come il fautore della “pace” (?) tra Russia e Ucraina. Il vertice in Alaska di ferragosto potrà dirci qualcosa di più in proposito, ma già ci dice abbastanza il ruolo di aperto guerrafondaio sionista sostenuto dallo stesso Trump nel genocidio di Gaza. Per il momento il Tycoon si accontenta di implementare una diffusa militarizzazione all’interno degli USA, cavalcando il

Continua a leggere

L’adesione della Rete Libere/i di lottare alla manifestazione nazionale del 12 aprile a Milano

Come Rete Liberi/e di Lottare siamo fermamente convinti che è necessario continuare a supportare in modo attivo la resistenza palestinese contro il piano genocidario sionista e di Trump, condiviso in tutto e per tutto dall’Italia di Meloni-Mattarella (terza fornitrice di armi di Israele) e dall’Unione europea, sia quella della Commissione, sia quella dei “critici” della Commissione alla Orban che in questi giorni abbracciano in Ungheria Netanyahu, o che lo vorrebbero

Continua a leggere

“Comunisti”, abili e arruolati dietro il “presidente Conte”

Per sabato prossimo, 5 aprile, Giuseppe Conte ha indetto a Roma la manifestazione del M5S “contro il riarmo dell’U.E.”. Come spieghiamo in un altro articolo, questa iniziativa rappresenta diverse cose : 1) la ricerca del rilancio di un Movimento in chiara difficoltà nel “campo largo”, alle prese con un PD camaleontico ma solidamente attestato sulla linea guerrafondaia della Vnon der Leyen, la linea prevalente nell’U.E.; 2) il tentativo di farsi

Continua a leggere

Sulla crisi dei rapporti tra Stati Uniti e Unione europea

Ad appena un mese dall’insediamento di Trump alla Casa Bianca, i rapporti fra USA e Unione Europea sono scossi dalle fondamenta. Il tabù del “disaccoppiamento” politico, diplomatico e potenzialmente militare fra le due sponde dell’Atlantico è infranto. Ieri l’altro, alla prima riunione della sua amministrazione, Trump ha annunciato dazi del 25% sulle auto europee ed altro ancora, motivando la decisione con l”affermazione: l’UE è stata creata “per fregarci”. E siamo

Continua a leggere

Lectio magistralis? Sì, di falsificazione della storia

Il 2 febbraio Mattarella ha tenuto una cosiddetta “Lectio Magistralis” agli studenti dell’Università di Marsiglia. Sin da subito si sono levate qui in Italia lodi sperticate nei confronti del presidente della repubblica, come se avesse rivelato al mondo intero chissà quali somme verità… Il solito lecchinaggio istituzionale da parte dei fautori del pensiero mainstream, teso questa volta a diffondere una spessa coltre fumogena su ciò che sta realmente accadendo a livello internazionale. Non a

Continua a leggere

All’armi, all’armi…

Chi avrebbe sospettato mai che il ministro della difesa Crosetto avesse qualche problema freudiano! Eppure è così, e in una crisi catartica ha accolto con grande soddisfazione, personale, particolare, commosso e devoto, la proposta di Von der Leyen di scorporare le spese per armamenti dal Patto di Stabilità. In poche parole questo vuol dire che quelle spese non entreranno nel computo dei bilanci degli stati europei. Liberi tutti di spendere

Continua a leggere

Palestina: una tregua armata. Festa a Gaza, umori neri in Israele

Non si può dare per scontato che il cessate il fuoco a Gaza e in Cisgiordania entrerà davvero in vigore domenica prossima alle ore 12.15, perché non è da escludere un sabotaggio sionista dell’ultimo momento. Ancora meno scontato è che l’accordo regga. Vedremo. Per ora due sole cose sono certe: 1) si festeggia a Gaza (nonostante la strage continui), non si festeggia in Israele (salvo i parenti dei prigionieri); 2) questa

Continua a leggere

Per il raggruppamento degli internazionalisti contro la guerra imperialista (Partido Obrero, TIR, NAR, SEP) – Italiano / English

Con questo nuovo documento congiunto che parte dagli ultimi sviluppi della situazione in Siria per allargare lo sguardo all’intero scenario mondiale, il Partito Obrero (Argentina), la Tendenza Internazionalista Rivoluzionaria (Italia), il NAR (Corrente della Nuova Sinistra per la liberazione comunista – Grecia) e il SEP (Partito socialista dei lavoratori – Turchia) rinnovano il loro appello e il loro impegno per il raggruppamento delle forze internazionaliste. Un processo che l’accelerazione della

Continua a leggere