Il dibattito condotto dai media internazionali sul Medioriente riguarda in modo prevalente gli interessi geo-politici, i conflitti tra le medie potenze nell’area mediorientale, la guerra in corso contro lo Stato Islamico, i cambiamenti di alleanze come il recente accordo Usa-Iran, la “svolta” militare decisa dal turco Erdogan che mobilita le sue forze contro IS – per avere mano libera nella repressione del movimento autonomista curdo della Rojava siriana e in
Continua a leggereMese: Luglio 2015
La svolta nella politica turca scombina le alleanze in Medio Oriente
La Turchia ha bombardato il 23 luglio, postazioni dell’Isis in Siria e campi curdi in Iraq; il ministro degli esteri Davutoglu ha dichiarato che le zone tolte all’Isis in Siria potrebbero diventare campi di raccolta per i profughi siriani. In quest’area, analoga a quella che il 1 luglio hanno creato le truppe giordane a sud della Siria, Erdogan sta inviando preventivamente 18 mila soldati. Con queste azioni il governo turco
Continua a leggereQuanto “storico” è l’accordo di Vienna sul nucleare iraniano?
L’accordo sul nucleare iraniano firmato a Vienna, dopo mesi di trattative, prima segrete e poi dal febbraio 2013 pubbliche, viene da lontano. Sembra modificare radicalmente la politica estera Usa, quasi quanto la strategia del ping pong nei confronti della Cina all’epoca di Nixon. Da subito si è aperta la partita delle valutazioni Scontata la diretta condanna di Israele, la velata ostilità saudita, la soddisfazione europea. Non manca chi considera l’accordo
Continua a leggereGrecia – Proletari, borghesi e il Club dell’Euro
L’accordo Europa-Grecia, sottoscritto da Tsipras e votato dai parlamenti ellenico e tedesco, può essere visto da due diverse angolature: quella nazionale e quella di classe. Sotto l’angolatura nazionale si tratta di un duro diktat degli Stati europei creditori allo Stato ellenico debitore, e al governo Tsipras reo di aver voluto asserire la propria indipendenza in politica economica quando era stato messo in amministrazione controllata: “se vuoi continuare a far parte
Continua a leggerePagine Marxiste n. 38 (luglio 2015)
LAVORARE PER IL PARTITO (Editoriale) – Contro la Fortezza Europa, per l’internazionalismo proletario (Immigrazione) – Medio Oriente: i conflitti aumentano e s’incancreniscono – Il 1° Maggio 2015 nel mondo – L’INFAMIA DEL 24 MAGGIO (CENTO ANNI FA L’INGRESSO DELL’ITALIA IN GUERRA) – LA GUERRA SPECIALE DEI GAP (Letture e recensioni – Una pagina controversa e poco conosciuta della lotta partigiana) – La parabola del bordighismo (Letture e recensioni) Per scaricare
Continua a leggereCON IL PROLETARIATO GRECO “ASFISSIATO” DAL CAPITALE INTERNAZIONALE, EUROPEO, NAZIONALE
Si sta consumando in questi giorni, tra Bruxelles ed Atene e con incursioni di banchieri e governanti di ogni colore, un “prendi o molla” attorno ai debiti che la Grecia è chiamata a pagare al FMI, alla BCE e ad altri istituti creditori (1,6 miliardi di euro al FMI entro il 30 giugno, 6,7 miliardi alla BCE entro il 20 luglio, in realtà sulla ristrutturazione di 280 miliardi di debito
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