UNICEF: 1 miliardo di bambini soffre di una o più forme di privazioni nei paesi in via di sviluppo: – 400 milioni non hanno a disposizione acqua potabile, ma solo acqua piovana, oppure debbono percorrere più di 15 minuti di cammino per raggiungere una sorgente di acqua. In media un bimbo su 5 nei paesi in via di sviluppo è carente di acqua (in Ruanda e Uganda l’80 % dei
Continua a leggereAnno: 2004
Inghilterra: povertà e senza-tetto aumentano sotto il Labour.
Rapporto Joseph Rowntree Foundation (www.jrf.org.uk) sulla povertà in Gran Bretagna. Nonostante la fondazione abbia da tempo rapporti amichevoli con il partito laburista, il rapporto fornisce evidenza statistica che mette sotto accusa il governo: – prove degli effetti anti-sociali delle politiche richieste di grandi gruppi e perseguite dai Labour: tendenza al calo dei salari reali di milioni di lavoratori, che dura da oltre una generazione, che si combina con aumenti al
Continua a leggereA spese degli USA, le nazioni d’Europa si ravvicinano
Tesi Andrei Higgins, WSJ (parte di una serie sulla percezione degli Stati Uniti nel mondo): I vantaggi dell’ingresso in EU (sussidi agricoli, finanziamenti per infrastrutture, aumento export) stanno inducendo molti in Polonia ed Est EU ad atteggiamento più pro-UE, meno filo-USA. • Tendenza rafforzata da disapprovazione guerra Iraq (16 morti polacchi) • e da rifiuto USA di concedere libero accesso ai polacchi. • Polonia ha avuto divergenze con USA su
Continua a leggereIl lungo braccio di Gasprom
Die Zeit 04-12-22 53/2004 Johannes Voswinkel Tesi: font-weight: bold”> · Il presidente Putin si atteggia a padrone dell’economia – appoggiato dalle imprese tedesche. Con la vendita all’asta di Yuganskneftegas, 1/5 delle riserve petrolifere russe sono finite, sotto la regia statale a Baikal, una oscura società finanziaria che finora non aveva neppure un proprio sito web, e fondata alcune settimane fa’ nella città di provincia Twer, a nord di Mosca, in
Continua a leggereSiemens ottine una commessa miliardaria dalla Russia
Germania – economia: Russi font-weight: bold”> · Siemens svilupperà e produrrà con la società ferroviaria russa Rzd treni ad alta velocità, sulla base del Ice ; la commessa iniziale è per 60 treni, per un valore di circa €1,5 md.; sarebbe prevista l’opzione per la fornitura di altri 90 treni. Siemens collaborerà sia per lo sviluppo che per la produzione con il gruppo russo Ntt (Nuove Tecnologie); la produzione avverrà
Continua a leggereZone di influenza
Come dichiarato dal presidente russo Putin in occasione delle consultazioni tedesco-russe, il Cremlino ha ceduto alle pressioni tedesche, dischiudendo a Berlino nuove possibilità di esercitare la propria influenza in Cecenia, e in tal modo anche sul Nord Caucaso. Le misure [del governo russo n.d.t.] al margine meridionale della federazione russa consentono un rafforzamento della posizione tedesca e soddisfano gli sforzi del governo tedesco di legare alla Ue gli Stati dell’area
Continua a leggereL’Unione chiede a Schröder una nuova politica verso la Russia
Lars-Broder Keil Verdi e Unione Cdu-Csu hanno chiesto a Schröder prima del vertice con Putin di esprimersi chiaramente sulla situazione dei diritti dell’uomo e sul deficit di democrazia in Russia. Il presidente dei Verdi Reinhard Bütikofer ha chiesto non venga sottaciuto nessun tema spinoso. Il portavoce dell’Unione Hermann Gröhe ha chiesto un cambio di rotta nella politica verso la Russia ,ha accusato Schröder di pusillanimità verso Putin. Anche l’esperta sulla
Continua a leggereIn Cina scarseggia il riso
La Cina diventa sempre più dipendente dall’importazione di generi alimentari, nei primi sette mesi del 2004 ha registrato un deficit nel commercio di prodotti agricoli di $4,5md.; nel 1995-2003 aveva al contrario un surplus annuo medio di $4,3 md. La sua superficie coltivabile è scesa dai 32 milioni di ettari del 1998 ai 26 milioni del 2003; ugualmente la produzione di cereali è al livello più basso da 14 anni.
Continua a leggereCrolla l’alleanza turco-israeliana
Herbert Kremp Il capo di governo turco, Erdogan, sta mettendo in atto un importante cambiamento nella politica estera, Senza palesi risoluzioni di gabinetto e parlamento. Aumenta anche la distanza dagli Usa. § Con il cambiamento Erdogan vuole dimostrare di avere le credenziali come Europeo della parte araba, anche con la inconsueta critica alla politica americana del Grande Medio Oriente. § Da quando nel febbraio 2002 il suo partito Akp (Partito
Continua a leggere