Pubblichiamo il video della terza relazione sul ciclo della resistenza tenuta il 1° giugno a Milano. Nel caso non riusciate a visualizzare il video, potete visualizzarlo da questo link.
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Pubblichiamo il video della terza relazione sul ciclo della resistenza tenuta il 1° giugno a Milano. Nel caso non riusciate a visualizzare il video, potete visualizzarlo da questo link.
Continua a leggereDopo il “vuoto di potere” seguito all’8 settembre ’43 e la formazione dei primi gruppi partigiani, il movimento popolare di opposizione alla guerra e di resistenza al nazi-fascismo viene incanalato nel patriottismo. I partiti del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) indirizzano la lotta sociale e politica non contro le classi dominanti nel loro complesso, ma solo contro “l’invasore”, il “tedesco”, ed i suoi sgherri fascisti. In questo modo i sacrifici
Continua a leggereEditoriale: Dopo un anno di guerra
Proletari e borghesi nel capitalismo russo
Il fronte interno della guerra russo-ucraina
Il dizionario che mancava
Il governo italiano tra guerra e affari
Grecia. Disastro di Tempe, un crimine del capitale
Iran, le diverse strade della lotta contro il regime islamico
La crisi del 1943 e la classe operaia
Gramsci, l’anarchico
Recensione Roma ne porta ancora i segni: sui muri di via Rasella. Morte a Roma. Il massacro delle Fosse Ardeatine di Robert Katz
Recensione Vita sospesa tra due Russie. Padri e figli di Ivan Turgenev
GUERRA, CRISI BORGHESE, LOTTA DI CLASSE Ottant’anni fa il sistema di potere della borghesia italiana crollava miseramente sotto i colpi della guerra imperialista. Una guerra di cui l’imperialismo italiano, nella sua veste fascista, si era reso partecipe, precipitando il paese nella devastazione e nella miseria. Scioperi operai, caduta del fascismo, Armistizio, disgregazione dello Stato, Italia campo di battaglia, lotta partigiana… Ripercorriamone gli eventi. Per ricordare, ma soprattutto per capire. MERCOLEDI’
Continua a leggereOttanta anni fa, lo sfasciamento dello Stato italiano durante la guerra imperialista apre un periodo di profonda crisi e prelude alla lotta di Resistenza. Che tipo di Resistenza? Diretta da chi? Indirizzata verso cosa? La Resistenza in Italia è un fenomeno che va inquadrato nel più complessivo volgersi degli eventi legati agli sviluppi della Seconda Guerra Mondiale, iniziata nel settembre del 1939. Non possiamo neppure sommariamente richiamare ciò che accade
Continua a leggereGli Arditi del Popolo nascono in Italia nell’estate del 1921, dopo che da circa otto mesi il movimento operaio e contadino è duramente colpito, nei suoi militanti e nelle sue strutture, da una violenta ondata di terrore fascista, appoggiato dallo Stato liberale. E’ un movimento che sorge per iniziativa di ex “Arditi” i quali, a differenza di molti altri, invece di rimpolpare le schiere dello squadrismo decidono di rappresentare l’esigenza
Continua a leggerePutin ha motivato l’invasione dell’Ucraina con la necessità di “denazificare” l’Ucraina. In realtà il suo governo è probabilmente il maggior sostenitore di organizzazioni di destra parafasciste o naziste, che in un modo o nell’altro appoggiano la prospettiva imperialista di un blocco eurasiatico alternativo all’attuale blocco atlantico. Dato che anche in Italia, soprattutto fra i nostalgici dell’Urss, ci sono coloro che accreditano le tesi della denazificazione, riteniamo utile smascherarla, in quanto
Continua a leggereIl battaglione Azov, fondato da Andriy Biletsky (nota 1) e da fuorusciti della formazione di estrema destra Pravyi Sektor, (Settore Destro), è nato come milizia volontaria in seguito all’annessione russa della Crimea (2014), con l’obiettivo di sostenere l’allora inadeguato esercito ucraino nella lotta contro le forze secessioniste del Donetsk e di Lugansk (nota 2). E’ fondamentalmente antirusso, teorizza il suprematismo bianco. Putin l’ha preso a pretesto per giustificare l’aggressione all’Ucraina,
Continua a leggereNUOVO LINK: https://us04web.zoom.us/j/6154963185pwd=SVlyTEtQaHBVOGlHNkRhRkZySVZVdz09 Password: 091651 Per entrare con ZOOM – ID: 6154963185 Password: 091651 PERCHE’ STUDIARE LA VICENDA STORICA CHE PORTO’ AL NAZISMO? La “doppia” crisi globale (economica e sanitaria) che ha investito il sistema capitalistico pone a tutta la sinistra rivoluzionaria una serie di interrogativi in gran parte inediti. Anche perché si intreccia con la fine definitiva dell’ordine internazionale scaturito dagli accordi di Yalta e con una crisi ecologica
Continua a leggere1. A differenza della vulgata di stato e dell’anti-fascismo democratico (o di stato), la protesta di sabato 9 a Roma ha due aspetti che non coincidono: l’attacco neo-fascista alla sede della Cgil, la grossa folla dei manifestanti. Che l’attacco fosse preordinato, è ovvio. Sia stato preordinato solo da Forza Nuova o no, l’essenziale è che è stata attaccata la sede della Cgil, non quella di Confindustria o del governo, i
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