Lungimiranza affaristica

La Nigeria è il 5° maggior fornitore petrolifero degli Stati Uniti, sta progettando la costruzione di un gasdotto attraverso il Sahara per l’Europa. Si prospettano commesse promettenti anche nel settore petrolio, la cui produzione è in crescita e dove finora i gruppi tedeschi non sono entrati in modo significativo. É prevedibile l’inasprimento della concorrenza economica dei paesi occidentali per impadronirsi delle risorse energetiche nigeriane. Afrika-Verein attribuisce alla Nigeria un ruolo

Continua a leggere

L’energia elettrica si esaurisce

L’energia elettrica si esaurisce Secondo uno studio di Vde, Verband der Elektrotechnik (A ssociazione degli elettrotecnici, in cui sono rappresentati gli esperti di economia, scienza e ricerca nel campo delle tecnologie energetiche), per la Germania vi sono rischio di black out se non vengono rinnovate le centrali elettriche, entro il 2020 circa deve essere rinnovata la produzione di circa 40 Gigawatt, corrispondenti a 40 grandi centrali con la capacità produttiva

Continua a leggere

Congresso sulle materie prime

German Foreign Policy 05-02-12 In risposta alla crescente concorrenza dei paesi emergenti e soprattutto da parte della Cina, la Confindustria tedesca ( Bdi ) sta cercando di premunirsi per eventuali conflitti con i concorrenti strategici in Est Asia organizzando, per il prossimo 8 marzo, un “Congresso sulle materie prime” dal titolo “Sicurezza di approvvigionamento”, in cui vengono messe in relazione “riserve, disponibilità e rischi geostrategici”, cioè campi di interesse e

Continua a leggere

Mosca e Pechino uniti dal petrolio

La CINA ha finanziato l’acquisto di Yukos gestito dal governo russo: questo le ha garantito una fornitura di greggio a lungo termine dalla RUSSIA per alimentare la sua sete petrolifera. La Cina ha finanziato la nazionalizzazione della maggiore unità produttiva di Yukos, la società Yuganskneftegaz, con un prestito di sei miliardi di dollari alla compagnia di stato russa Rosneft. Una banca cinese, la Vneshkonom Bank, operando dietro le quinte, ha

Continua a leggere

ENERGIA – LA GERMANIA RIMANDE IL NUMERO UNO NELL’ENERGIA EOLICA

Faz 05-01-24 Nel 2004 sono state installate in Germania almeno 1200 ruote a vento, per oltre 2000 Megawatt, con un incremento sulla produzione eolica del 14%, un numero superiore a quello di tutti gli altri paesi del mondo. Per il 2005 è prevista una crescita del 10%; attualmente l’energia eolica ricopre il 6% del fabbisogno totale tedesco di energia. Gli affari deboli in Germania sono compensati dall’aumento dell’energia eolica in

Continua a leggere

Nessuna intesa sulla costruzione di centrali eoliche

Die Welt 05-01-19 Daniel Wetzel Il geoverno federale tedsco sta progettando la costruzione di un enorme parco per la produzione di energia eolica sul Mar del Nord e il Mar Baltico, offshore; qui dovrebbero essere installati diverse migliaia di rotori per oltre 20 000 megawatt, equivalenti alla produzione di 15 centrali atomiche. Uno studio di Dena – Deutschen Energieagentur, l’Agenzia Tedesca per l’Energia, che non verrà per il momento pubblicato,

Continua a leggere

Il lungo braccio di Gasprom

Die Zeit 04-12-22 53/2004 Johannes Voswinkel Tesi: font-weight: bold”> · Il presidente Putin si atteggia a padrone dell’economia – appoggiato dalle imprese tedesche. Con la vendita all’asta di Yuganskneftegas, 1/5 delle riserve petrolifere russe sono finite, sotto la regia statale a Baikal, una oscura società finanziaria che finora non aveva neppure un proprio sito web, e fondata alcune settimane fa’ nella città di provincia Twer, a nord di Mosca, in

Continua a leggere